Con nostro grande sollievo vediamo arrivare un btg di panzer. Forse ci aiuteranno. La colonna del Comando e’ quasi distrutta, pochi hanno potuto sfuggire. I reduci rac_ contano la catastrofe.- Verso ½ giorno siamo anche noi attacca_ ti da carri nemici ma sono imme_ diatamente messi fuori combat_ timento dai tedeschi. Si parte scor_ tati da loro, dopo venti km.s’incon_ trano le prime resistenze. Intenso fuoco. Sfondiamo. Passiamo la notte in una balka. Siamo una massa di circa 15000 uomini Il cannone spara e decima. Ho freddo. Da ieri non mangio. Il cuore si e’ un poco rianimato. Speriamo.- | Prestissimo si parte. Vedo Marchi con altri ufficiali. Vogliono tenta_ re di fuggire da soli.- Dopo circa 40 km. siamo nuovamente at_ taccati. Si va pure all’arma bian_ ca. Vengono ricacciati. Il suolo e’ pieno di morti. E’ una carnefici_ na.Devo andare a piedi. Fuggiamo raggiunti continuamente dai lo_ ro colpi. Ogni colpo sono parecchi morti. Dopo poco raggiungo il camion e sono ricaricato. Non si mangia ne’ si dorme. Bisogna aver molta forza di volonta’. Il cuore pero’ mi dice sempre bene.- Speriamo di poter uscire da questa situazione.- Si cammina tutta la notte |