domenica 13 gennaio 2008

1 N O V E M B R E 1942___________________________________________

N o t e

1 D o m e n i c a


L’accoglienza dei rikovani e’
stata grandissima. Ci siamo
procurati dal comando tappa
la merce per mangiare. Dalla
una vecchia ho avuto molta acco_
glienza. Sono andato a dormire
dalla Natalina- vuol venire anche
lei a Poltowskaia – vedremo.-

2-3 Novembre 1942

2 L u n e d i ’

3 M a r t e d i ’

Abbiamo terminato la vendita.
I sacchi pero’ erano solo 31.-
Abbiamo fatto la media di 225.-
R.M. per sacco.-
Alla sera dopo mangiato abbia_
mo ballato e poi……. con la
moglie di un poliziotto.-
Domani mattina vado a
Stalino.-
Ho passato due giornate di
batticuore.-

Partenza per Stalino–Alla Direzio_
ne di Amministrazione abbia_
mo sistemato le cose per bene
Alla sera ritorno a Rykowo.
A casa la mia padrona mi riferi_
sce che molte donne erano an_
date per vedermi e per accompagnar_
le con me . A tutte ho detto va bene
Alla sera danze e poi ……
…….. come il solito.

4-5 Novembre 1942

4 M e r c o l e d i ’

5 G i o v e d i ’

Vedo Leda. Vuol venir via con
una sua amica.-
Alle undici il Ten. vuol partire.
Al camion almeno un centinaio
di persone aspettava per salire.-
Ne prendiamo solo sei-
Alle quattro arrivo a Warosci_
lowgrad e pernottamento.


Alle 5 partenza da Woroscilowgrad
arrivo a Poltowskaja alle ore
19.- E’ stata una marcia da
forzati.- Sono stanco e sfi_
nito. Poco ho mangiato.-
Consegno al capitano i soldi
e poi vado a letto.-

6-7 Novembre 1942

6 V e n e r d i ’

7 S a b a t o

Giornata tranquilla. Ha piovuto
tutto il giorno a dirotto. Alla
sera ha invece iniziato e nevi_
care fortissimo. Ci mandano
a prendere da mangiare.-

Giornata piena di sole. Freddo
intenso. Alla sera grande atti_
vita’ di aerei nemici. Rinca_
sando verso le 21 troviamo
un fumo intensissimo in uffi_
cio. Il nostro intervento ha evi_
tato l’incendio. Un trave era
tutto brace.- Alla notte aereo
nemico ha sganciato. Una
ha frantumato tutti i vetri
del Comando.- Devo fare
lo spaccalegna-

8-9 Novembre 1942

8 D o m e n i c a

9 L u n e d i ’

Tutta la mattinata a tagliar
legna per le stufe.-
Alla sera alle 18 inizia un attac_
co aereo che continua con inter_
mittenza di 20 minuti fino alle
4 del mattino. Hanno sganciato
circa 80 bombe. Incendiate due
case. Nessun ferito.- Moltissi_
mi vetri rotti. E’ quasi impossi_
bile rimanere. Non ci sono piu’
vetri. Questi ultimi giorni ce
li vogliono far passare molto
male-

In seguito al bombardamento
di questa notte forse si cambia
zona. Ormai ci hanno preso di
mira e sanno dove siamo si_
stemati. I bombardamenti con_
tinueranno certamente anche
questa notte.- Si sono un
po’ calmati. Solo una ventina
Nessun danno.
Il comando tattico e’ partito
a mezzogiorno.-

10-11 Novembre1942

10 M a r t e d i ’

11 M e r c o l e d i ’

I nostri sostituti dovrebbero
essere partiti il 7 c.m.
Li attendiamo con ansia
Il nostro capitano ha gia’
fatto le consegne. Hanno
chiamato due dalla linea
per noi.- Speriamo che
giungano presto . Notte tran_
quilla. Solamente otto bombe.-
Si vive pero’ in un incubo con_
tinuo in questi ultimi giorni

Sempre nulla.- In linea i soliti
attacchi di pattuglia immedia_
tamente e sanguinosamente
respinti.-
In questo paese le spie sono a
centinaia e ci sono mol_
ti partigiani.
Gli aerei nemici ci hanno
sorvolato senza pero’ sganciare

12-13 Novembre1942

12 G i o v e d i ’

13 V e n e r d i ’

Moltissimo lavoro. Spero pero’
siano gli ultimi giorni.-
Si presume la nostra partenza
fra il 20 e il 24.-
Dopo cerchero’ di farmi assegnare
ad un comando tappa in Germa_
nia per imparare il tedesco
Alla sera grandissimo passaggio
di aerei nemici senza pero’
sganciare. Hanno preso di mira
un altro paese.- Si vive in continua
paura e in continuo orgasmo

Ieri e’ arrivato un convoglio
partito il 3 dall’Italia.
A quanto sembra il nostro
dovrebbe essere partito il
giorno 7.-
Nulla pero’ di nuovo.-

14-15 Novembre 1942

14 S a b a t o

15 D o m e n i c a

Sono stato a letto fino
alle 10. Non mi sentivo di
alzarmi. Nessuna novita’
E’ arrivato il convoglio
partito il giorno 5.
Il nostro dovrebbe essere
fra un paio di giorni


Nulla di nuovo-
Il nostro capitano parte
domani.
Per lui abbiamo molto
lavorato e non ci
ha nemmeno ringra_
ziato.- Comunque au_
guri a non piu’ ve_
derci.- L’egoismo fi_
nalmente se n’e’
andato.-

16-17 Novembre1942

16 L u n e d i ’

17 M a r t e d i ’

Sembra che il nostro con_
voglio sia in arrivo.
La testa comincia a non
funzionare piu’. E’ sem_
pre pesante e addolorante
la mente e’ un poco offu_
scata. Il cuore ad ogni
minimo rumore sospetto

sussulta e batte fortemente
I nervi dopo 16 mesi
sono ormai scossi-

Ancora nulla di nuovo. Si spe_
ra sempre. Ieri notte il nemico
con incursioni ad ondate successi_
ve ha sganciato moltissime bombe
di grosso calibro nei nostri dintor_
ni. La casa ha tremato parecchio.
Una volta le incursioni aeree mi
lasciavano indifferente, non cosi
ora. Forse il vicino giorno del rimpa_

trio e’ quello che mi rende nervoso ed
eccitato.- Non vedo l’ora che giunga_
no i nostri sostituti,-



18-19 Novembre 1942

18 M e r c o l e d i ’

19 G i o v e d i ’

Sempre nulla. Si fanno attendere
e ci fanno sospirare molto.-
Non ho piu’ volonta’ di lavorare.-
Sono diventato troppo nervoso.
Sembra che i tedeschi abbiano fer_
mato i nostri convogli per far
passare i loro treni.-
E’ arrivato l’ordine che il Quartier
Generale raggiunga Malevani

E’ partito il Q.G. noi lo seguiremo
domani o dopo. Non so dove ci met_
teranno. Non ci sono case sufficienti

Nevica.- Zavater ha potuto ottenere
una licenza.- Forse partira’ prima
di me. Io sempre fortunato!! E’ inol_
tre destinato al Distretto di Verona-
Qui si va avanti ingannando
l’altro. Non per me perche’ come celibe
sono escluso.- Sono annoiato e
nervoso. I giorni sono troppo lun_
ghi da passare.- Il nuovo tenente
se ne frega dell’ufficio.- Spero
che giunga il cambio prima
di raggiungere la Divisione.-
Per la licenza questa e’ la secon_
da volta che sono ingannato
Dicono che sono: insostituibile.-
Speriamo che non mi tratten_
gano in Russia.-



20-21 Novembre 1942

20 V e n e r d i ’

21 S a b a t o

Nulla di nuovo. Siamo
sempre in attesa. Sembra
che i convogli siano stati ferma_
ti a causa dei tedeschi. Non si tro_
va legna – Bisogna andarla
tagliare in un frutteto-

Comincio a perdere le speranze
per il nostro arrivo in Patria
per la feste natalizie. Non si vede
nulla di positivo.-
Gli aerei ci sorvolano ma ci
lasciano tranquilli
E’ arrivato un nuovo tenente
questo pero’ e’ di amministra_
zione ma non vuol lavorare

22-23 Novembre 1942

22 D o m e n i c a

23 L u n e d i ’

Speriamo che sia l’ultima

domenica di Russia -

Le notizie sono sempre

molto contraddittorie.-

Si vivono giorni di ansia
intensa – Sembra che il nostro
convoglio arrivi da un giorno
all’altro.- Dovrebbe essere partito
dall’Italia il giorno 13.c.m.
Il generale ha sospeso le licenze
per gli ufficiali. Questo e’ un
brutto segno.-

24-25 Novembre1942

24 M a r t e d i ’

25 M e r c o l e d i ’

Sempre in attesa .-

Nevica – vento fortissimo a
raffiche. Fa freddo.-
Mi sono quasi congelato
la mano destra per andar pren_
dere della legna.-

Sempre nulla. Ce lo fanno

sospirare questo avvicenda_
mento. In ufficio e’ venuto il
Ten. Col: Ricca che domattina
rientra, a salutarci. Era com_
mosso. Qualsiasi cosa che ci
occorre, domandarla a lui che
cerchera’ di accontentarci per
quanto gli e’ possibile

26-27 Novembre 1942

26 G i o v e d i ’

27 V e n e r d i ’

Nulla in vista. Moltissimo
lavoro perche’ sono arrivati
moltissimi ufficiali nuovi.
Tutto grava su noi – gli altri
due non sanno nulla anche
se sono ufficiali e sono inco_
scienti. Non conoscono quale
responsabilita’ hanno. Se ne
disinteressano completamen_
te dell’ufficio.

E’ giunto un marconigramma
che i nostri sono in zona. Cosi’
e’ previsto per fine mese la no_
stra partenza – Siamo tutti felici
e contenti
Fra non molto tempo riabbrac_
cero’ la mia cara e amata
mamma.-
Il S. Ten. amm.ne ha preso un gran_
de cicchetto dal com. del Q.G.
perche’ e’ venuto a sapere che non
vuol fare nulla e che tutti noi
facciamo. Il Capo ha strappazzato
l’altro per lo stesso motivo.
Domani vuole che lo raggiungia_
mo a Malevani



28-29 Novembre 1942

28 S a b a t o

29 D o m e n i c a

Delusione !! Hanno sbagliato
decifrare il marconigram_
ma. Era per i carabinieri del
comando.
Il generale ha riaperto le licen_
ze per gli ufficiali. Buon segno.
I nostri dovrebbero pero’ giun_
gere fra non molto.
Parte il S.Ten. Cannuli per il co_
mando con parte di ufficio.
Solo non potra’ far nulla. Noi
lo raggiungeremo oggi o doma_
ni.- E’ un ragazzino per noi.
Ci occorre ben altri ufficiali per
farci fessi.

Ancora nulla. Siamo
in perfetto ozio. Non possiamo far
nulla perche’ tutto ormai e’ parti_
to. Forse domani partiremo anche
noi
Sembra che il Capo quando giunge_
ranno in nostri sostituti ci
voglia, anziche’ metterci immedia_
tamente in liberta’, affiancarci
per una decina di giorni ai nuo_
vi perche’ imparino.
In fondo e’ un riconoscimen_
to della nostra capacita’.-



30 Novembre1942

30 L u n e d i ’

N o t e

Siamo sempre in attesa. Si
fa troppo lunga pero’.-

Si parte per Malewany.
Sappiamo che non c’e’ posto per si_
stemarci. Vedremo-
Facciamo ufficio e stanza da letto
in una catapecchia tutto puzzo e
sporco. Dormiamo in otto.
Grande lavoro per gli stipendi-


1 D I C E M B R E 1942_____________________________________________

N o t e

1 M a r t e d i ’


Mi alzo stanco per la notte passata

a terra. Non sappiamo ancora

nulla per noi. Le speranze pero’

non sono del tutto passate.-

Si lavora moltissimo. Abbiamo

purtroppo due ufficiali che di

amministrazione poco ne

mangiano e di conseguenza

il lavoro e’ doppio.-



2-3 Dicembre 1942





2 M e r c o l e d i ’

3 G i o v e d i ’

Giornata di intenso lavoro.-

Alle ore 13 entra con mia sorpresa

Marchi – mio secondo cugino desti_

nato a questa Divisione. Non e’ ecces_

sivamente soddisfatto ne’ del viag_

gio ne’ della Russia. Prima di par_

tire ha visto mio fratello.

E’ destinato all’ufficio personale.-

Forse ne avro’ bisogno.-

Oggi e’ arrivato un nuovo

convoglio.

Ancora nulla di nuovo. Si lavora

sempre moltissimo.-

A mensa abbiamo buone novita’

sembra che per il giorno 7 noi si

deva partire. Speriamo.

Sono stanco ormai e anche un

poco fiaccato. Sono quasi diciotto

mesi ormai che siamo in linea.-