martedì 15 gennaio 2008

20-21 Settembre 1942


20 D o m e n i c a

21 L u n e d i ’

Un solito e solido pranzo dome_
nicale. Antipasti con carciofini
funghi acciughe, risotto con fegati_
ni di pollo- tonno in umido, cervello
al burro, pollo arrosto con patate,
dolce ( squisito) caffe’ e cognac.
Sono piccoli……sacrifici di guerra.
Anche oggi ci e’ stato riconfermato
il nostro rimpatrio. Io ne faccio
veramente molto assegnamento
perche’ sono ormai stanco di que_
sta Russia – Bella fin che si vuo_
le ma non in tempo di guerra.-
Molta ricchezza per ogni dove
ma anche molta miseria


Nulla di nuovo. Siamo sempre
in attesa dell’avvicinamento op_
pure del nostro meritato riposo.-
Sembra che i russi davanti a
noi siano in fuga – forse la
sorte di Stalingrad e’ segnata.
Nei confronti dell’anno scorso
abbiamo fatto poca strada cosi’
pure i tedeschi. Adesso comincia
il duro. I russi hanno sempre
forze nuove e fresche mentre
noi siamo sempre quelli.